Oggi, la cittadina di Lavinio è in
lutto: verso le 15.00 di questo pomeriggio ha perso la vita
Leonardo Loreti, 16 anni, per uno scontro fatale tra la sua moto ed un'auto.
L'urto è stato talmente forte che la
ragazza è finita sulla via principale, la moto è slittata in
avanti, il corpo del giovane pilota è finito fin dentro via
Galilei.
Purtroppo non ce l'ha fatta.
Le dinamiche dell'incidente non sono
del tutto chiare e, soprattutto, si sono alzate critiche sulla
gestione dei soccorsi: l'ambulanza è arrivata sul posto circa 20/25
minuti dopo la chiamata, quando ormai per il ragazzo era troppo
tardi. Inutile il massaggio cardiaco o l'uso del defibrillatore, così
come l'arrivo dell'eliambulanza che è atterrata poco dopo, per poi
ripartire alla volta di Anzio, probabilmente portando con sé la
ragazza ferita.
Il dolore della comunità è tanto e
tutti noi ci stringiamo attorno alla famiglia della vittima, così
come speriamo nella guarigione della ragazza ferita, ben sapendo che
il trauma sarà duro da superare.
Il fatto sconcertante è vedere un
dramma di questa portata, uno strazio così grande consumarsi nelle
strette vie di Lavinio; i vigili inermi, la folla allibita, i
ragazzini che piangevano per la morte dell'amico.
Un dolore troppo forte per un paese
così piccolo.
E le domande sono tante: perché non ci
sono controlli adeguati su via di Valle Schioia, che regolino il
traffico e la velocità dei veicoli?
Come si può morire su una strada così,
in mezzo alle case, ai negozi, alla gente che passeggia?
Io so solo una cosa: ero lì, ho
oltrepassato la striscia bianca e rossa perché dovevo prendere il
treno, ho visto quella moto rovesciata per terra, i ragazzi che
sono accorsi con i loro motorini, piangevano e non credevano ai loro
occhi. Ho visto un padre disperarsi e urlare sopra ad una coperta stesa a
terra.
Mai, mai più deve succedere.
sono una mamma di Lavinio, perchè non c'è organizzazione di carattere stradale? dove sono i vigili? le pattuglie di polizia, perchè non passano? perchè quando serve, la polizia,i vigili, l'ambulanza, i soccorsi insomma, non sono mai a disposizione? A Lavinio, si deve morire per forza? ho la morte nel cuore per quell'anima innocente che ci ha lasciati troppo presto per l'incuria di qualcuno.
RispondiEliminasono un'abitante di lavinio e' impossibile pensare di perdere la vita a 16 anni.Vedere tanti ragazzi sorridere questo e' quello che preferisco ma purtroppo la vita non da sempre delle gioie.
RispondiEliminaIo dico che anche le forze dell'ordine sono inermi ai tanti problemi che oggi ci sono e non sono qui per rimproverare nessuno.
Dico solo.........stringiamoci vicino alla famiglia che ora non ha piu' il piacere di vedere suo figlio crescere.
Quello che intendevo dire il nell'articole è che via di Valle Schioia dovrebbe essere una tranduilla strada di paese, ed invece non lo è: alta velocità, sorpassi azzardati, ciclisti sul ciglio per ché non esiste una pista ciclabile, mottorini che sfrecciano e sorpassano a destra e sinistra, piloti di moto e motorini senza casco.
RispondiEliminaTutto questo rende la zona di Lavinio stazione invivibile e pericolosa, soprattutto nel tratto presso la scuola media, proprio dove c'è stato l'incidente l'altro giorno.
Andavo alla sua stessa scuola e conosco i genitori ... è stato un vero e proprio shock
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