Marciapiedi per automobili
«Marciapiede:
parte
della strada, esterna alla carreggiata, rialzata o altrimenti
delimitata e protetta, destinata ai pedoni».
«Parcheggio:
area o infrastruttura posta fuori della carreggiata, destinata alla
sosta regolamentata o non dei veicoli».
Queste
le definizioni date nel Libro Primo del Codice della Strada,
precisamente all'Articolo tre.
Lo
stesso codice non parla di parcheggi disegnati sopra i marciapiedi
dunque, semmai esistessero nella realtà, sarebbero da giudicare non
a norma.
Eppure
a Lavinio sono nati dal nulla dei nuovi posti auto che sono stati
sistemati, per l'appunto, sopra al marciapiede destro che corre lungo
via di Valle Schioia. Se fino al giorno prima i vigili erano
costretti a passeggiare per via di Valle Schioia fischiando e
multando i parcheggiatori incivili che occupavano i marciapiedi,
adesso i tutori della legge possono dedicarsi ad altri compiti,
perché il problema è risolto.
E'
l'ennesima dimostrazione che a Lavinio non esiste un senso condiviso
né del bene comune, né o del rispetto dell'Altro. Anzi, non esiste
neanche una logica minima della gestione degli spazi comuni.
In
questo caso, chi ha deciso questi parcheggi, chi li ha disegnati
senza porsi domande, chi li utilizza facendo finta che siano giusti
solo perché esistono dimostra di fregarsene dei pedoni, dei bambini
che si muovono a piedi o in bicicletta, dei disabili che devono
spostarsi su delle sedie a rotelle. Questi parcheggi e, di nuovo, chi
li ha decisi e chi vi parcheggia sono un oltraggio al senso di
civiltà e solidarietà che dovrebbero essere dei concetti scontati
di una piccola comunità come la nostra.
Ma
non c'è soluzione. Il menefreghismo, l'egoismo e l'ignoranza la
faranno sempre da padroni in un paese in cui ognuno non vede al di là
del proprio interesse.
Beneeee questo argomento mi piace molto!! E' una vergogna i marciapiedi adibiti a parcheggi è proprio un'indecenza i pedoni costretti a su una parte di marciapiede anche in pendenza con tanto di buche a avvallamenti fregandosene di chi va a piedi o addirittura con una sedia a rotelle...ma dove viviamo in un COMUNE di incivili e di amministratori "INCOMPETENTI"!! VERGOGNA!!!
RispondiEliminaMi sono scordata di dire che giorni fa camminando su quel bel marciapiede (premetto che non ho tanta stabilità sulle gambe)tutto ad un tratto mi parcheggia una macchina di traverso intralciando quel che doveva essere il passaggio pedonale...così c'è mancato poco che mi metteva sotto e non soloooo mi sono presa anche tante di quelle parolacce per averglielo detto. Oltre la ragione anche la beffa!!
RispondiEliminaA questo punto bisogna proprio agire. Come?
RispondiEliminaQuesto parcheggio lo trovo veramente pittoresco... La domanda e' xche' nella piazzetta puoi sostare solo un'ora ed invece sul marciapiede a tempo illimitato? Ma e' normale secondo voi?
RispondiEliminaOgni volta che leggo un nuovo post, trovo sempre più analogie con la cittadina in cui vivo, che si trova in Sicilia. Sono solita camminare a piedi, ma le strade non sono molto confortevoli per i pedoni, le striscie pedonali sono quasi assenti, le auto raramente rispettano il codice della strada. Alcune zone della città, anche abbastanza centrali, sono prive di marciapiedi oppure, gli stessi, sono invasi dalle automobili. Le persone non si creano il minimo problema nel posteggiare le auto in doppia o tripla fila. L'inciviltà fa da padrona e questo spaventa, perchè il senso civico è un valore che troppo spesso viene calpestato da coloro che appartengono alla comunità e che dovrebbero garantirne il benessere e la crescita sotto ogni punto di vista.
RispondiEliminaHo appurato che ora sulle strisce nuove qui a Lavinio si parcheggiano anche a spina di pesce...quiiiiindi: se prima c'era una vana possibilità di circa mezzo metro abilitato ai pedoni e/o carrozzine e sedie a rotelle, adesso grazie all'inciviltà animalesca del nostro paese, devi volare se vuoi arrivare dalla stazione a lavinio mare. Oppure il disabile o la madre con carrozzina deve: scendere il marciapiede rialzato, senza apposita discesina naturalmente, e sperare che nessuno li arroti con le auto...poi correre correre per metri con la speranza di trovare un centimetro di marciapiede spianato per aiutarli a risalirci sopra e restare al sicuro. (ho in mente solo una canzone: WELCOME TO THE JUNGLE - GUNS'N'ROSES) -Silvia-
RispondiEliminaLa giungla di Lavinio. Io non mi stupisco di invenzioni come i parcheggi sul marciapiede, ma resto allibita dal fatto che gli stessi abitanti di Lavinio si comportino come individualisti egoisti senza pensare agli altri, che non sono sconosciuti ma sono gli stessi vicini di casa o amici. E' paradossale.
RispondiEliminasalve mi aggrego alla vostra battaglia. Come prima cosa chiederò spiegaizoni al comandante dei vigli perchè nessuno sta intervendo nonostante si stia trasgredendo una legge nazionale. Continuerò a seguirvi.
RispondiEliminaSimone Di Donna
Ciao Simone, grazie per il tuo commento. In effetti anch'io ho pensato di chiedere informazioni e spiegazioni ai vigili. Appena rientro a Lavinio cercherò di fargli un'intervista...e speriamo che me la concedano!
RispondiElimina